Una bomba è un dispositivo atto a dar luogo ad un'esplosione.
Una bomba consiste essenzialmente in due parti:
il materiale esplosivo vero e proprio
il meccanismo di innesco.
Il tipo di esplosivo è molto vario e determina essenzialmente l'entità dell'effetto distruttivo a parità di ingombro dell'ordigno stesso.
Il meccanismo di innesco invece dipende dall'uso cui, l'ordigno esplosivo è destinato.
Ad esempio l'uso di un detonatore con comando a distanza è tipico in tutti i casi in cui si effettui una cosiddetta demolizione controllata. Anche se in tal caso si parla più propriamente di cariche esplosive, o in campo militare, di mine e non di bombe.
Invece la spoletta a contatto, innesca l'esplosione nel momento in cui urta un ostacolo. Tale tipo di detonatore è quello tipico delle bombe d'aereo.
La bomba con detonatore a tempo è esemplificabile nella bomba a mano, in cui una volta rimossa una sicura e azionata una leva, passano tipicamente dieci secondi, prima che si inneschi la reazione esplosiva. In tempi passati la bomba a mano era chiamata granata e consisteva semplicemente in un contenitore cavo riempito di polvere nera in cui era infissa una miccia, che il granatiere accendeva poco prima del lancio.
domenica 26 agosto 2007
venerdì 17 agosto 2007
Bossi rilancia lo sciopero fiscale
Il senatùr: «Paghiamo le tasse
alle Regioni invece che allo Stato».
Forza Italia apre, l'Udc: una follia
PONTE DI LEGNO (BRESCIA)
Umberto Bossi rilancia lo sciopero fiscale, perchè la gente vuol mandare via Prodi e «bisogna trovare qualcosa di forte», dunque dall’autunno il leader del Carroccio propone di pagare le tasse «alle Regioni invece che allo Stato». Ma la proposta non convince nemmeno tutta la Cdl: l’Udc boccia come «follia» l’idea, An frena con forza, Forza Italia è invece aperta. Mentre l’Unione si schiera compatta contro lo sciopero, solo Daniele Capezzone dice «parliamone, il problema non è Bossi ma Visco».
«Mi pare una follia» taglia corto il presidente dell’Udc Rocco Buttiglione: «proporre lo sciopero fiscale è come dire che vogliamo la dissoluzione dello Stato», «non si pagano più stipendi e non si pagano più pensioni. Una cosa del genere non può essere presa sul serio». «Dobbiamo invece dire una cosa diversa. Le tasse le devono pagare tutti, l’opposizione di Centrodestra non può essere la casa degli evasori fiscali» ma «dobbiamo attaccare questo esecutivo perchè mette troppe tasse e spende male i soldi faticosamente guadagnati dai cittadini».
No anche da Alleanza Nazionale: per Maurizio Gasparri «è meglio mandare a casa il governo». «Questo governo ha portato ad un inaccettabile inasprimento del prelievo fiscale accompagnato peraltro da un taglio di trasferimenti di fondi a scapito anche della sicurezza dei cittadini. Ogni forma di protesta è comprensibile. La vera risposta però non è lo sciopero fiscale ma è mandare a casa questo governo che ha aumentato anche l’insicurezza».
alle Regioni invece che allo Stato».
Forza Italia apre, l'Udc: una follia
PONTE DI LEGNO (BRESCIA)
Umberto Bossi rilancia lo sciopero fiscale, perchè la gente vuol mandare via Prodi e «bisogna trovare qualcosa di forte», dunque dall’autunno il leader del Carroccio propone di pagare le tasse «alle Regioni invece che allo Stato». Ma la proposta non convince nemmeno tutta la Cdl: l’Udc boccia come «follia» l’idea, An frena con forza, Forza Italia è invece aperta. Mentre l’Unione si schiera compatta contro lo sciopero, solo Daniele Capezzone dice «parliamone, il problema non è Bossi ma Visco».
«Mi pare una follia» taglia corto il presidente dell’Udc Rocco Buttiglione: «proporre lo sciopero fiscale è come dire che vogliamo la dissoluzione dello Stato», «non si pagano più stipendi e non si pagano più pensioni. Una cosa del genere non può essere presa sul serio». «Dobbiamo invece dire una cosa diversa. Le tasse le devono pagare tutti, l’opposizione di Centrodestra non può essere la casa degli evasori fiscali» ma «dobbiamo attaccare questo esecutivo perchè mette troppe tasse e spende male i soldi faticosamente guadagnati dai cittadini».
No anche da Alleanza Nazionale: per Maurizio Gasparri «è meglio mandare a casa il governo». «Questo governo ha portato ad un inaccettabile inasprimento del prelievo fiscale accompagnato peraltro da un taglio di trasferimenti di fondi a scapito anche della sicurezza dei cittadini. Ogni forma di protesta è comprensibile. La vera risposta però non è lo sciopero fiscale ma è mandare a casa questo governo che ha aumentato anche l’insicurezza».
venerdì 3 agosto 2007
U.S. Rejects Russian Claim to Mineral-Rich Seabed at North Pole
By Michael Heath
Aug. 3 (Bloomberg) -- The U.S. said Russia planting its tri-color flag on the seabed under the North Pole doesn't validate the former communist country's claim to the mineral- rich Arctic territory.
``I'm not sure of whether they've put a metal flag, a rubber flag or a bed sheet on the ocean floor,'' State Department spokesman Tom Casey said in Washington yesterday. ``Either way, it doesn't have any legal standing or effect on this claim.''
The Mir-1 and Mir-2 mini-submarines yesterday transported six people about 4.3 kilometers (2.7 miles) to the Arctic Ocean floor under the polar cap. President Vladimir Putin, citing an ``outstanding scientific project,'' thanked the crews during a phone call late yesterday for placing the Russian flag in a titanium capsule on the seabed, the Kremlin said on its Web site.
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